La famigerata causa XRP è ancora in corso e sia la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti che il Ripple's Counsel si stanno preparando per un altro round. Ma Joseph Hall, un ex funzionario della SEC, pensa che Ripple vincerà la causa.
Dopo aver sottolineato la mancanza di basi della SEC per intentare la causa, ha fortemente insinuato che la società, Ripple, avrebbe vinto la causa. È arrivato persino a dire che la SEC non avrebbe dovuto iniziare il caso in primo luogo. Ha poi affermato che lo sforzo normativo della commissione potrebbe essere "bloccato".
Prima di approfondire l'argomento, dovresti sapere che se le criptovalute non sono considerate titoli, significa che la commissione non può regolarle. Gli sviluppatori non hanno bisogno di presentare rapporti finanziari, rivelare le loro partecipazioni e registrarsi alla SEC. Senza questi, le criptovalute sono molto facili da sviluppare e rilasciare al pubblico.
A causa della natura non regolamentata del mercato delle criptovalute, le aziende possono creare e vendere questi token liberamente. Se questi token sono soggetti alla legge sui titoli, potrebbero essere imposti pesanti costi alle società e limitarne la distribuzione. Questo li metterà effettivamente sotto la giurisdizione della SEC e li regolerà secondo le regole della commissione.
Tuttavia, in questo caso, Joseph Hall pensa che Ripple abbia un'eccellente difesa, soprattutto perché la SEC non ha notificato alla società che era sotto inchiesta prima di intentare la causa. Per legge, la SEC è tenuta a informare le organizzazioni prima che le indaghino. Basandosi esclusivamente sulla procedura, Hall pensa che il caso sia destinato a fallire.
Un'altra ragione che ha sottolineato è stata la tempistica peculiare del caso. La SEC era a conoscenza dell'esistenza di Ripple dal 2012, ma la commissione non ha sollevato la causa fino a diversi anni dopo. Hall sostiene che ciò potrebbe danneggiare il caso della commissione.
Se Ripple vincesse la causa XRP, sarebbe una buona notizia per gli investitori. Stabilirà anche un precedente per futuri casi contro le criptovalute.